Bio

Stefa inizia la sua esperienza artistica nel 1997 e nel 2000 studia scultura presso l’atelier della scultrice Alessandra Porfidia.

Nel 2003 vince il primo premio al concorso indetto dalle due Accademie di Belle Arti di Roma ed una borsa di studio con iscrizione immediata all’Accademia al corso di scultura che conclude nel 2009. Nel 2004 espone una sua opera all’International Art Fair di Toronto. In questi anni continua a svolgere la sua attività artistica lavorando la pietra e il marmo.

Nel 2007 l’incontro con l’artista Fabio Mauri di cui diventa assistente. Nel giugno del 2009 espone a Roma presso la Galleria Interno ventidue Arte Contemporanea a Palazzo Taverna partecipando alla collettiva Sursum Corda insieme con Alessio Deli, Piero Pizzi Cannella, Paola Gandolfi, Felice Levini, H.H. Lim, Oliviero Rainaldi, Maurizio Savini.

Nel 2010 fonda una scuola d’arte “La piccola scuola delle arti” dove vengono svolte varie discipline e lui stesso insegna scultura.

Nel 2011 elabora il progetto “Suono Linea Forma senza materia”, istallazione che raccoglie in sé la musica, la poesia, video proiezioni, la danza e ovviamente la scultura.

Elemento di forte maturazione artistica è stata senza dubbio l’esperienza di collaborazione avuta con l’artista Fabio Mauri che lo vede coinvolto nella realizzazione delle sue opere, ed ha reso possibile una trasformazione della sua concezione dell’arte. Oggi il fondamento della sua poetica si apre ad una ricerca del non materiale umano.

Ciò che è lo psichico, il non visibile dell’uomo, usando una lente di ingrandimento posta sulla specifica biologia del corpo umano. Forme organiche che esplorano il contenuto del pensiero umano.

Nel 2019 nel mese di Aprile ha esposto la scultura “Piano di curve sonore” al museo MACRO a Roma. Scultura interattiva, realizzata come la opera collettiva. Piano di curve sonore è un’opera sincretica, che intesse relazioni tra arte visiva e arte musicale. Dispositivo plastico del comportamento emotivo, è una rappresentazione artistica della facoltà empatica dell’essere umano.

Nel dicembre 2021 espone varie piccole membrane di marmo presso la Galleria SU Arte di Roma.

Nel settembre 2022 Stefa ha esposto Tra le pieghe del suono: una creazione composta da 11 membrane di marmo – fissate su una struttura in legno – con microfono piezoelettrico a contatto collegato a un amplificatore per miscelare i suoni. L’esibizione prevedeva una performance di 11 minuti suonata dal percussionista Riccordo Terlizzi.

Stem Cell – Research on Freedom è stato esposto alla fiera Roma Arte in Nuvola nel novembre 2022.

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